In vigore dal 01 Ottobre 2020
Con la firma del nuovo C.C.R.L. del 17 Dicembre 2021, con le domande, quindi, che la Cassa riceverà dai lavoratori dal 2022, sono state introdotte delle nuove Prestazioni Extracontrattuali ed altre, hanno subito una variazione negli importi:
Il Dipendente deve essere in forza ad un’impresa, regolarmente iscritta alla CEDAM, al momento della presentazione della domanda non più al momento dell’erogazione del contributo; questo per facilitare l’ottenimento delle prestazioni da parte del lavoratore; rimane, ovviamente obbligatorio che vi siano i pagamenti regolari da parte dell’impresa!!
Nel caso di domanda presenta da un lavoratore che abbia maturato i requisiti soggettivi per l’accesso alle prestazioni ma dipendente di un’impresa non regolare, la CEDAM sospende l’erogazione del contributo fino alla regolarizzazione dell’impresa e per un massimo di cinque anni. Al momento dell’avvenuta regolarizzazione dell’impresa il lavoratore ha diritto all’erogazione del contributo solo se ancora dipendente in forza di un’impresa iscritta alla CEDAM.
Per il raggiungimento dei requisiti di accesso alle prestazioni extracontrattuali a favore dei lavoratori, la CEDAM riconoscerà il 50% delle ore lavorate dal richiedente nelle altre casse edili del territorio Regionale. A tal fine, il lavoratore dovrà presentare l’attestato comprovante la sua posizione rilasciato dalla cassa edile di provenienza. In tal caso, l’erogazione della prestazione avverrà nella misura del 50% di quanto previsto dal regolamento delle prestazioni extracontrattuali.
Indumenti ed un paio di Scarpe antinfortunistiche nell’anno.
Il lavoratore nuovo iscritto (per nuovo iscritto si intende colui che non risulta essere già titolare di una posizione presso la C.ED.A.M., sia con la stessa impresa che lo iscrive, sia con altre imprese, ad eccezione delle posizioni cessate almeno 6 mesi prima della data di nuova iscrizione), ha diritto alla fornitura di una tuta da lavoro e scarpe antinfortunistiche; la Cassa invierà al lavoratore nuovo iscritto ed alla relativa impresa apposita comunicazione. Successivamente la spedizione del vestiario e delle scarpe antinfortunistiche sarà effettuata con le consuete modalità in essere e che rimangono valide per la totalità dei lavoratori iscritti come sotto specificato:
Condizioni per accedere alla Prestazione: Regolarità dei pagamenti da parte dell’Impresa;
iscrizione del Lavoratore al momento dell’erogazione del contributo; aver lavorato almeno 600 ore nel semestre precedente l’erogazione. Le spedizioni, ad ogni singola impresa, saranno effettuate nei mesi di Giugno e Dicembre, prendendo in considerazione, per il calcolo delle ore lavorate, i due semestri edili precedenti ; ogni lavoratore ha diritto ad una sola consegna nell’anno.Le imprese in regola con i versamenti ed i Lavoratori iscritti che hanno maturato 600 ore, riceveranno, ogni anno, un catalogo da dove potranno scegliere il vestiario più adatto alle loro esigenze lavorative.
LA FORNITURA E’ GRATUITA E LA SCELTA E’ ESCLUSIVA FACOLTA’ DEL LAVORATORE ISCRITTO ALLA CASSA EDILE C.ED.A.M..
Ogni lavoratore ha diritto ad una sola combinazione di vestiario e ad un paio di Scarpe Antinfortunistiche nell’anno! Per ogni lavoratore verrà effettuata una sola spedizione nell’arco dell’anno.
ESEMPIO: il lavoratore che non ha maturato nel primo semestre (Aprile – Settembre) 600 ore lavorate non riceverà il Vestiario – DPI nella prima spedizione di giugno, ma dovrà attendere il secondo invio di dicembre dopo aver maturato 600 ore nel secondo semestre (Ottobre – Marzo).
Dal 1° Ottobre 2020 il rimborso delle Prestazioni di carattere sanitario non viene più gestito dalla CEDAM ma dal Fondo Sanitario SANEDIL.
Per poter usufruire dei rimborsi è necessario svolgere le eventuali prestazioni sanitarie presso strutture convenzionate con UNISALUTE-inviando anticipatamente la richiesta alla Cassa Edile CEDAM tramite appositi moduli – o con il sistema sanitario nazionale.
Sono ammessi alle prestazioni il lavoratore iscritto alla CEDAM e, dal 1° Giugno 2021, i familiari fiscalmente a carico.
Per tutte le informazioni e per scaricare la modulistica necessaria consultare il sito: www.fondosanedil.it
ATTENZIONE LA CASSA EDILE CEDAM NON POTRA’ PIU’ ACCETTARE LE RICHIESTE DI RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE DIRETTAMENTE DAL LAVORATORE O DA UN SUO FAMILIARE A CARICO!
Tuttavia, al fine di supportare il Fondo Sanedil nelle prestazioni ai lavoratori si stabilisce che, a far data dal Gennaio 2022, la Cassa Edile CEDAM, su richiesta del lavoratore, erogherà un
Contributo Straordinario per prestazioni Sanitarie non coperte dal Piano Sanitario SANEDIL; di conseguenza per i Lavoratori regolarmente iscritti, ed i Familiari fiscalmente a carico, il contributo previsto è pari al 50% dell’importo di ogni singola fattura fino ad un massimale rimborsabile di 100,00 Euro annui. Per accedere alla prestazione i Lavoratori debbono aver lavorato almeno 1200 ore nei 12 mesi antecedenti la richiesta che deve essere presentata alla CEDAM entro 6 mesi dalla data della fattura. Attenzione, verranno riconosciute soltante le prestazioni effettuate dietro prescrizione medica.
Contributo Montatura Occhiali:
Sempre al fine di supportare il Fondo Sanedil nelle prestazioni ai lavoratori si stabilisce che la CEDAM erogherà un contributo per la Montatura di Occhiali ai Lavoratori iscritti ed ai Familiari a carico per un importo massimo annuale di 180,00 Euro.
La Prestazione viene riconosciuta dopo aver maturato 600 ore nei nove mesi precedenti la data della fattura soltanto dietro presentazione della Misurazione del Visus fatta dall’Oculista o dall’Ottico. Domanda da presentare entro 6 mesi dall’emissione della fattura.
Contributi Scolastici:
Presentazione della domanda entro Dicembre e successivi pagamenti a Gennaio di ogni anno.
Presentazione della domanda entro 6 mesi dal conseguimento del titolo.
Infortunio o Malattia Professionale:
Il contributo riconosciuto per “Infortunio o malattia professionale” è di € 75,00 per ogni punto di invalidità riconosciuto dall’INAIL; il lavoratore deve essere in forza presso un’impresa regolarmente iscritta alla cassa al momento della presentazione della domanda, che va inoltrata entro 6 mesi dalla data del certificato INAIL di riconoscimento dell’evento.
Ai lavoratori assenti per malattia fino a 6 giorni, verrà riconosciuto un contributo di € 20,00 per ognuno dei primi 3 giorni di assenza. Il contributo è erogato dall’impresa al dipendente che ha almeno 600 ore lavorate e versate alla CEDAM nei nove mesi precedenti l’evento;
l’impresa entro sei mesi richiederà alla CEDAM il rimborso di quanto erogato, allegando il certificato medico e la busta paga relativa al mese di erogazione
Ricongiungimento familiare:
La prestazione è rivolta ai lavoratori che trasferiscono la residenza della propria famiglia nella Regione Marche.
La Cassa Edile CEDAM erogherà €.1.500,00 ai lavoratori che hanno trasferito la residenza dell’intera famiglia nella Regione Marche. La somma ha lo scopo di contribuire alle spese sostenute dai lavoratori per la ricongiunzione con le loro famiglie; al contributo sono ammessi soltanto i seguenti familiari: Coniuge, Figli, Padre e Madre.
Il contributo “una tantum” è da considerarsi per nucleo familiare.
Questa prestazione è rivolta esclusivamente ai lavoratori immigrati nelle Marche dall’estero o da fuori regione dipendenti di imprese regolarmente iscritte alla CEDAM ed in possesso dei seguenti requisiti:
Per ottenere la prestazione bisognerà produrre la seguente documentazione:
Tutta la documentazione dovrà essere prodotta in originale alla CEDAM che provvederà alla restituzione al termine del procedimento.
Assegno per Paternità/Maternità
Contributo di € 600,00 in occasione della nascita o adozione di un/a figlio/a.
Requisiti: Il dipendente deve aver lavorato almeno 600 ore nei nove mesi precedenti l’evento ed essere in forza in un’impresa regolarmente iscritta alla CEDAM e regolare nella contribuzione.
CONTRIBUTI PER: Infortunio/Malattia Professionale, Sussidio Straordinario, Fallimento Impresa, Assegno Paternità, Ricongiugimento Familiare, Contributo spese funerarie / Assegno funerario
Assegno Funerario
Alla famiglia del lavoratore deceduto viene riconosciuto, dal Fondo nazionale APE, un contributo pari a 300 ore di paga di operaio specializzato 3° livello ad integrazione di quanto eventualmente corrisposto dall’ INAIL. Il lavoratore, deve aver già percepito almeno una erogazione APE ed essere in forza alla CEDAM al momento del decesso.
Contributo Spese Funerarie
Agli eredi legittimi del lavoratore deceduto, regolarmente iscritto al momento del decesso, verrà riconosciuto dalla Cassa CEDAM, un contributo aggiuntivo di €.1000,00 per le spese funerarie sostenute.
Intervento in caso di fallimento dell’impresa
Nel caso che un’impresa venga dichiarata fallita ovvero ammessa ad una delle procedure concorsuali previste dalle attuali norme legislative, la gestione Cassa Edile preleva dai propri fondi quanto necessario a coprire il contributo “Anzianità Professionale Edile” che la stessa azienda avrebbe dovuto versare per i propri dipendenti (contestualmente a tutti gli altri oneri). In questo caso per i dipendenti interessati non decorrono i termini ed agli stessi vengono accreditate tutte le ore di lavoro effettuate e valide ai fini della corresponsione dell’APE.
Sussidi Straordinari “Una Tantum”:
Verranno prese in considerazione richieste derivanti da necessità straordinarie da parte dei lavoratori; tra le altre cose eventuali richieste potranno riguardare le prestazioni abolite a suo tempo nelle diverse province: (es. ingresso in edilizia, omaggio nuzialità, contributo per l’occupazione post-servizio militare); tuttavia, la valutazione e l’erogazione sarà a completa discrezione dell’Ufficio di Presidenza.
Tutti gli importi previsti dal presente Regolamento sono da intendersi al lordo delle trattenute di legge ove previste.